Sconfitta al tie-break per la Synclean-Emmezeta, nell'ultimo scontro diretto della sua stagione, in trasferta contro il Gramsci-Pool di Reggio Emilia. Il gruppo di testa si è ricompattato nuovamente, complice il mezzo passo falso casalingo del Villadoro che ha perso un punto nel derby con Corlo. Le piacentine si confermano comunque in testa, per l'ennesima volta in coabitazione con le modenesi, ma sempre avanti di una lunghezza nel computo delle vittorie, primo parametro utile in caso di parità di punteggio. A due punti, appaiate, Gramsci-Pool e BRV Perfetto, unica delle squadre di testa che fa bottino pieno ed approfitta del turno più favorevole. Tutto ancora in gioco, dunque, a conferma dell'equilibrio in testa che ha caratterizzato tutta la stagione. Entrambe le formazioni al completo e le reggiane che hanno il desiderio di vendicare la bruciante sconfitta dell'andata, quando comandavano il girone, e l'eliminazione dai quarti di Coppa Emilia. Doveva essere battaglia e battaglia è stata già dalle prime battute. Grande intensità, azioni lunghe ed estremo equilibrio nel punteggio. Le ragazze di Corraro entrano in partita con il piglio giusto e provano a mettere subito alle corde le padrone di casa che, anche se un po' in affanno, trovano comunque il modo di restare agganciate fino al 20 pari. Vincere il primo parziale può essere fondamentale, entrambe le formazioni lo sanno ed il finale di set è estremamente spettacolare e si chiude con le piacentine che vincono con il minimo vantaggio. Il secondo viaggia sugli stessi ritmi infernali con le difese di entrambe le squadre che si equivalgono. Mettere palla a terra diventa sempre più difficile, ma ancora una volta è nel finale di set che la Synclean riesce a fare la differenza e si porta sul 2-0. L'impressione di tutti è che la partita sarà ancora lunga e la riprova viene subito in apertura di set. Le reggiane forzano la battuta e trovano la strada giusta per incrinare le certezze delle ospiti che devono tirare il fiato e mostrano pericolosamente il fianco. Un micidiale break iniziale le porta ad accumulare un vantaggio consistente che le piacentine non riescono più a colmare. Il parziale va alle padrone di casa che si rimettono in partita e crescono in tutti i fondamentali riuscendo a tenere il ritmo alto anche all'inizio del quarto, con le rossoblù che non riescono a reagire. La reazione, però arriva e spaventa le reggiane che da 22-14 si ritrovano sul 23 pari. Un mani fuori dell'opposto Bettini le porta ad un meritato tie-break. Civetta e compagne partono meglio fino al 6-3, ma si fanno rimontare e si va al cambio di campo con le padrone di casa in vantaggio 8-7. Cambio palla sistematico e gran bel finale, chiuso ancora dall'opposto reggiano sul 15-13.
Così si chiude il ciclo di ferro degli scontri diretti delle piacentine, caratterizzato dall'equilibrio che ci si attendeva. Un certo rammarico in casa rossoblù per il doppio vantaggio sprecato in entrambi gli ultimi due difficilissimi impegni e non concretizzato in almeno una vittoria da tre punti che avrebbe davvero dato uno scossone alla classifica. Ma il primo posto c'è ancora e le giornate al termine sono ora solo quattro. La pausa Pasquale arriva al momento giusto per ritrovare le forze e smaltire gli acciacchi, dopo i dieci intensissimi set giocati tutti di fila. Corraro spera di recuperare quei cambi che sono mancati nell'ultimo mese con le defezioni di Castelli e Oppedisano che non si sono più allenate con continuità, per problemi di lavoro, e non hanno potuto dare il loro importante contributo. Il traguardo è ormai in vista. La trasferta a Corlo, squadra temibilissima tra le mura amiche, ma ormai praticamente salva, e poi gli impegni contro tre pericolanti, Allistar, Sorbolo ed Interclays che si giocheranno fino all'ultimo pallone la loro permanenza in serie C.
Parziali: 23/25-22/25-25/14-25/23-15/13
Formazione:
Pautasso 2, Civetta 21, Forti 10, Perani 18, Lanzoni 12, Quadrelli 8, Zurla (L), Oppedisano, Rusconi, Castelli, Cioffi, Garilli, Conigliaro (L)
Allenatori: Corraro – 2° Rusconi