domenica 1 ottobre 2017

PRIMO MESE DI ATTIVITA'

E’ arrivato al termine il primo mese di attività e le nostre squadre sia seniores che giovanili si accingono ad iniziare i loro campionati che prenderanno il via dal 15 ottobre.
La serie D continua a dare segnali molto positivi. Tre belle amichevoli alle spalle che hanno dato buonissime indicazioni rispetto soprattutto alla versatilità dell’organico. Corraro ha tante alternative a disposizione sia come variazioni nel sestetto che come moduli di gioco, e tutte con valori molto simili. Questa caratteristica potrà fare molta differenza in una stagione lunghissima ed in un girone sicuramente molto impegnativo. Nella prossima settimana amichevole con Libertas San Paolo e domenica prima uscita ufficiale nel torneo di casa “Memorial Poggi” che al Palagambardella offrirà un ottimo antipasto di stagione.
Si sta via via assestando anche la formazione di seconda divisione. Gruppo completamente nuovo per Miro Pavlovich, anch’esso con molte alternative interessanti, ma assemblata con ragazze che non hanno mai giocato assieme ed hanno ancora bisogno di un po’ di tempo per conoscersi meglio in campo ed aggiustare qualche sincronismo in partita. Nella prima amichevole infatti i segnali sono stati importanti soprattutto sulla conferma che alcune individualità nella categoria faranno sicuramente la differenza. L’amalgama verrà piano piano ed anche questa formazione saprà dire la sua in maniera importante.
Sulle giovanili stanno lavorando duro sia Bruno Falcione, con un gruppo molto giovane quasi completamente Under 12 che farà il campionato di Under 13 agonistica, che Marco Bressi,  su una under 14 di buone prospettive. Entrambe queste formazioni raccoglieranno i veri frutti di questo bel  lavoro nella seconda parte della stagione. Pazienza e sudore… e i risultati si vedranno.
Diverso il discorso per la Under 16 che si accinge ad iniziare una stagione che per molte ragazze dell’organico sarà di fatto l’ultima tra le juniores. Lo scorso anno è servito per rimettere un po’ insieme i cocci lasciati dalla brutta esperienza  collaborativa che tutti ben conoscono. Questo che si accinge a cominciare dovrà per forza di cose confermare che la stagione di sacrificio fatta lo scorso anno (ed i molti rospi ingoiati) è servita davvero a qualcosa.  Vista la formula del campionato e le tante avversarie forti  assegnate dal sorteggio, dovremo “sparare tutto” già dall’inizio per assicurarci una seconda parte di stagione da giocare tra le migliori del lotto.

Sarà molto dura, ma ci proveremo. Contateci.