E’ arrivato al termine il primo mese di attività e le nostre
squadre sia seniores che giovanili si accingono ad iniziare i loro campionati che
prenderanno il via dal 15 ottobre.
La serie D continua a dare segnali molto positivi. Tre belle
amichevoli alle spalle che hanno dato buonissime indicazioni rispetto soprattutto
alla versatilità dell’organico. Corraro ha tante alternative a disposizione sia
come variazioni nel sestetto che come moduli di gioco, e tutte con valori molto
simili. Questa caratteristica potrà fare molta differenza in una stagione
lunghissima ed in un girone sicuramente molto impegnativo. Nella prossima
settimana amichevole con Libertas San Paolo e domenica prima uscita ufficiale
nel torneo di casa “Memorial Poggi” che al Palagambardella offrirà un ottimo
antipasto di stagione.
Si sta via via assestando anche la formazione di seconda
divisione. Gruppo completamente nuovo per Miro Pavlovich, anch’esso con molte
alternative interessanti, ma assemblata con ragazze che non hanno mai giocato
assieme ed hanno ancora bisogno di un po’ di tempo per conoscersi meglio in
campo ed aggiustare qualche sincronismo in partita. Nella prima amichevole
infatti i segnali sono stati importanti soprattutto sulla conferma che alcune
individualità nella categoria faranno sicuramente la differenza. L’amalgama
verrà piano piano ed anche questa formazione saprà dire la sua in maniera
importante.
Sulle giovanili stanno lavorando duro sia Bruno Falcione,
con un gruppo molto giovane quasi completamente Under 12 che farà il campionato
di Under 13 agonistica, che Marco Bressi, su una under 14 di buone prospettive. Entrambe
queste formazioni raccoglieranno i veri frutti di questo bel lavoro nella seconda parte della stagione.
Pazienza e sudore… e i risultati si vedranno.
Diverso il discorso per la Under 16 che si accinge ad
iniziare una stagione che per molte ragazze dell’organico sarà di fatto l’ultima
tra le juniores. Lo scorso anno è servito per rimettere un po’ insieme i cocci lasciati
dalla brutta esperienza collaborativa che
tutti ben conoscono. Questo che si accinge a cominciare dovrà per forza di cose
confermare che la stagione di sacrificio fatta lo scorso anno (ed i molti rospi
ingoiati) è servita davvero a qualcosa. Vista
la formula del campionato e le tante avversarie forti assegnate dal sorteggio, dovremo “sparare
tutto” già dall’inizio per assicurarci una seconda parte di stagione da giocare
tra le migliori del lotto.
Sarà molto dura, ma ci proveremo. Contateci.