L’Emmezeta Miovolley non regge l’urto contro la capolista Alsenese, ma esce comunque a testa
alta dal difficile confronto con la regina del girone. Le valdardesi confermano nuovamente
di essere la squadra più attrezzata del girone per il salto diretto di
categoria, sfoderando un’altra prova di grande autorità contro un’avversaria
tenace, volenterosa e combattiva, ma ancora troppo acerba per competere a
questi livelli. Le due squadre hanno
dato vita ad un bel derby con le padrone di casa che hanno avuto anche l’occasione
di portare la partita al tie-break giocandosi fino alla fine il terzo parziale,
finito per andare alle ospiti che hanno messo in campo tutta la loro sicurezza ed esperienza nel
momento topico del match. La partita inizia bene per le piacentine che partono
molto concentrate, rischiano il servizio e trovano un’ottima correlazione
muro-difesa costringendo spesso le attaccanti
ospiti a commettere diversi errori. L’Alsenese fatica a trovare il ritmo e regala molto. Così il
margine di vantaggio accumulato dalle padrone di casa cresce via via fino ad un 19/10 che lascia poche speranze di rimonta. Il gap viene sensibilmente
ridotto a fine set dalla Conad grazie ad una bella reazione che se non permette di
riagguantare le rivali serve per mostrare i primi segnali di ripresa. Infatti la partita di Ambrosini e compagne cambia
decisamente rotta già ad inizio secondo set , con una crescita importanti delle
percentuali che torna sugli standard
abituali della capolista, più efficiente in tutti i fondamentali. Corraro fa rifiatare il sestetto operando
diversi cambi ed avendo ancora una volta buone risposte dalla panchina. La
partita torna in parità ed il terzo parziale inizia con grande equilibrio. L’Emmezeta
tiene botta giocando punto a punto fino a metà set e riesce anche ad operare il primo mini-break importante.
Avanti 22/19 deve però subire la
rabbiosa reazione della capolista che, con grande determinazione e limitando gli errori al minimo
riesce a ricucire lo svantaggio. Alseno si vede annullare il primo set
point, ma chiude al secondo tentativo e si porta in vantaggio 2 a 1. L’occasione
sprecata lascia il segno sulle rossoblù e le ospiti ne
approfittano immediatamente prendendo subito il largo con un vantaggio iniziale che riescono a
mantenere agevolmente fino alla fine del match.
Nonostante la
sconfitta coach Corraro può prendere ancora degli spunti positivi dalla prova delle
sue ragazze, che forse avrebbero meritato almeno un punto per quanto sono state
capaci di esprimere in campo. E’ mancato solamente un briciolo di freddezza nel
momento più importante della partita, quando i palloni diventano davvero pesanti
e la capacità di gestirli al meglio fa la vera differenza .
Parziali: 25/22 -20/25–
24/26 – 17/25
Formazione: Pautasso 8, Nartelli 8, Cappellini 8, Marcovic 1,
Nedelikovic 6, Maini 6, Civetta 8 , Lanfranchi
(L) 1, Cravedi 1, Olivieri 6, Molinaroli,
Zerbi (L), Gazzola
