CONAD ALSENO - SYNCLEAN EMMEZETA 1 - 3

Esce con una bella vittoria dall’insidiosa trasferta di Alseno, la Synclean-Emmezeta, che continua la sua altalena, tra risultati negativi e prestazioni convincenti, come quella messa in mostra in questo combattuto derby. La Conad veniva da una pesante sconfitta casalinga rimediata nel recupero infrasettimanale con Novellara,  importante l'occasione persa per avvicinare  la zona play-off, ma motivazione in più per la squadra di Del Monte che sperava di approfittare del momento poco felice delle discontinue avversarie. Le rossoblu piacentine ancora scottate dalla inaspettata sconfitta casalinga al tie-break, rimediata nel turno scorso, hanno voglia di riprendersi immediatamente, per evitare il rischio di perdere la seconda posizione, ma anche in vista della difficile partita casalinga che le aspetta nel prossimo turno contro la capolista San Giorgio. Le motivazioni da derby vengono subito fuori da entrambi i lati della rete ed ogni scambio è lungo e combattuto. Le ragazze di Carolfi fanno meglio in tutti i fondamentali, ma è nella battuta, soprattutto di Cappellini, che trovano gli spunti per operare i break decisivi che permettono loro di vincere abbastanza facilmente primo e secondo set. La partita sembra segnata, ma le padrone di casa vogliono provare a riaprirla ed approfittano del calo ormai abituale delle giovani rossoblu, che finiscono per cedere malamente il terzo parziale. Cornia e compagne ci credono e giocano punto a punto anche l’inizio del quarto. Ancora un turno di battuta, questa volta di Pautasso,  è fondamentale per aprire la strada per l’ultimo decisivo break. Alseno non riesce più a reagire e si arrende lasciando tre preziosi punti alle piacentine, che si preparano nel migliore dei modi al prossimo ed attesissimo derby tra le prime due della classifica.

Parziali: 20/25 - 16/25 - 25/20 - 16/25
Formazione: Pautasso 7, Fiorani 4, Nedelikovich 10,  Cappellini 11, Bazzi 9, Castelli 7, Hodzic 12, Zurla (L), Motta,  Molinaroli, Marchi, Di Cintio (L), Tortis -  All. Carolfi