lunedì 10 maggio 2010

FINALI COPPA EMILIA


Passerella finale per la neo-promossa Synclean Emmezeta che ha Reggio emilia ha partecipato alle final-four di Coppa Emilia Romagna. Il percorso delle rossoblu di Franco Corraro,iniziato a settembre con le vittorie del girone di qualificazione contro Canottieri Ongina, Coop Parma e Noceto, era proseguito, nel week end di pausa di metà campionato, con il bellissimo doppio confronto con il Gramsci-Pool che aveva portato la prima soddisfazione di questa indimenticabile stagione, con la qualificazione per le finali a quattro. Avversaria designata per la semi-finale la Idea Volley di Pontenavile (BO), rimasta fuori dai play-off per un solo punto dopo un ottimo campionato. Le rossoblù devono rinunciare all'apporto di Sara Perani e Corraro da spazio tra le titolari alla giovane Carolina Castelli che assolve appieno il suo compito. La Synclean-Emmezeta vuole finire in bellezza la stagione ed arrivare alla finale, e con l'Idea Volley offre l'ennesima prestazione di alto livello, contro un avversaria che lotta tenacemente, ma deve cedere il passo in tre set. Nella finale di domenica le piacentine devono vedersela con la corazzata Geatech Altedo che ha dominato il girone B vincendolo senza subire sconfitte e perdendo solo 10 set. Le bolognesi sono squadra già attrezzata per una serie B di media classifica, hanno conquistato la promozione con alcune giornate di anticipo ed hanno avuto il tempo per preparare questa finale con tutta calma. Le rossoblù, per contro, hanno dovuto sudarsi fino all'ultimo pallone la loro promozione diretta ed il compito che le aspetta è veramete proibitivo. L'Altedo parte a mille all'ora e mette subito alle corde le avversarie che paiono subito piuttosto "svuotate". Corraro prova a dare la scossa alle sue ragazze che nel corso del match riescono anche a mantenere, per alcuni tratti di partita, il passo delle fortissime avversarie. Ma questa volta per le rossoblù non c'è prorpio niente da fare ed il tecnico concede spazio a buona parte delle ragazze della panchina. Alla fine è mancata la ciliegina sulla torta, ma la sconfitta non turba affatto i sonni di Civetta e compagne, che alla fine, seppur dispiaciute per non essere riuscite ad onorare fino in fondo la sfida, con una buona prestazione, escono a testa altissima anche da questa bellissima esperienza.